• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Stillab

Analisi, Formazione & Consulenza

  • Home
  • Chi siamo
    • Chi siamo
    • Politica Aziendale
    • Vision & mission
  • MOGC 231
    • MOGC 231/2001
    • Codice Etico
  • Whistleblowing
    • Procedura Whistleblowing
    • Informativa minima
  • Report di Sostenibilità
    • Analisi di materialità
    • Bilancio / Report di Sostenibilità
    • Carbon footprint
    • ESG Report
  • Analisi
    • Laboratorio analisi
    • Strumenti e prelievi
  • Formazione
  • Consulenza
    • Il servizio
    • Area ambiente
    • Area sicurezza
    • Health & Safety Engineering
  • Clienti
  • News
    • Tutte le news
    • Archivio Newsletter
  • Contatti
  • Area Clienti
    • Carrello
    • My Stillab
    • Documenti generali corsi
    • Istruzioni di Prelievo
    • Segnalazioni
    • Questionario qualità corsi
    • Questionario qualità servizi consulenza
    • Questionario Qualità Servizi Laboratorio
  • Mobility management
  • Sistemi di gestione
  • Lavora con noi
  • Show Search
Hide Search
  • Analisi
    • Laboratorio analisi
    • Strumenti e prelievi
  • Formazione
    • Sicurezza
    • Soft Skills
    • Ambiente
  • Consulenza
    • Il servizio
    • Area ambiente
    • Area sicurezza
    • Health & Safety Engineering
  • GreenSTILLAB
  • Mobility management
  • Sistemi di gestione
  • Stillab Digital
Sei qui: Home » Notizie » Direttiva CSRD e la transizione verso un’economia più sostenibile

Direttiva CSRD e la transizione verso un’economia più sostenibile

Pubblicato il 7 Dicembre 2022 Categorie Archivio Newsletter, Notizie Tag bilancio di sostenibilità, ESG, GRI, Report Sostenibilità, sostenibilità, Sustainability Reporting

Mobility Management: un’applicazione pratica della metodologia del Green Coaching

L’informazione relativa alle prestazioni di un’azienda in ambito ESG (ambiente, sociale, governance) diventerà presto un obbligo di legge.

Lo scorso 10 novembre 2022 è stata approvata dal consiglio dell’Unione Europea la nuova direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive https://data.consilium.europa.eu/doc/document/PE-35-2022-INIT/it/pdf), ovvero la Direttiva con le nuove regole per la rendicontazione della sostenibilità delle imprese.

L’adozione della proposta da parte del Consiglio è prevista per il 28 novembre 2022, dopodiché sarà firmata e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’UE. La Direttiva entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione.

La CSRD si presenta come un aggiornamento della Direttiva sulla rendicontazione non finanziaria (NFRD) UE 95 del 2014, l’attuale quadro normativo relativo alla rendicontazione in ambito sostenibile, in Italia attuata nel D. Lgs 254/2016.

La novità più rilevante è la tipologia di società che saranno tenute a fornire informazione in materia ESG, mutamento che cambia sostanzialmente il contesto di riferimento passando dalle attuali 12 mila a oltre 50 mila grandi e PMI.

Inoltre, la direttiva prevede degli obblighi di trasparenza e l’adozione dei principi di divulgazione più dettagliati e in linea con gli obiettivi del Green Deal Europeo con l’obiettivo diventare il primo continente a impatto climatico zero. È anche previsto che l’informazione sulla sostenibilità raggiunga un gran numero di stakeholders, tra cui investitori e gestori di patrimoni, che desiderano sapere i rischi e l’impatto dei loro investimenti sulle persone e sull’ambiente. Altro importante portatore d’interesse è la società civile, tra cui organizzazioni non governative che si aspettano un maggior impegno delle aziende verso le persone e l’ambiente.

Periodo di transizione

Le misure saranno applicate in una modalità flessibile tra il 2024 e il 2028:

  • Da gennaio 2024 con scadenza della pubblicazione dei dati nel 2025 per le grandi imprese di interesse pubblico (definite all’articolo 3, paragrafo 4 della direttiva 2013/34/UE) e gli enti di interesse pubblico (definiti all’articolo 2, punto 1 della direttiva 2013/34/UE) con più di 500 dipendenti soggette all’obbligo di dichiarazione non finanziaria relativo alla direttiva UE 95 del 2014, riconosciuta come Non Finantial Reporting Directive (NFRD);
  • Da gennaio 2025 con scadenza della pubblicazione dei dati nel 2026 per le grandi impresse con più di 250 dipendenti e/o fatturato di euro 40 milioni e/o euro 20 milioni di attività totali, non soggette all’obbligo di dichiarazione non finanziaria relativo alla direttiva UE 95 del 2014;
  • Da gennaio 2026 con flessibilità di partecipazione fino al 2028 per le PMI e altre imprese quotate.
  • Dal 2028 con scadenza della pubblicazione dei dati nel 2029 per le imprese non Europee che realizzano ricavi delle prestazioni superiori a euro 150 milioni nell’UE.

GRI e ESRS

La Global Reporting Iniciative (GRI) è attivamente coinvolta nello sviluppo dell’ESRS e ha celebrato le nuove normative come un importante passo nell’implementazione della CSRD. Le prime bozze delle normative ESRS sono state presentate alla commissione Europea dalla Sustainability Reporting Board (SRB) del Gruppo Consultivo Europeo sull’Informativa Finanziaria (EFRAG).

Il contributo della GRI è concentrato sull’assicurare un’interoperabilità tra i GRI standards e l’ESRS: oggigiorno i GRI standards sono le linee guida più utilizzate al mondo adottate dal 73% delle 250 maggiori aziende globali e dal 68% di un campione più ampio di 5.800 aziende in tutto il mondo (fonte KPMG Survey of Sustainability Reporting del 2022 pubblicata a ottobre).

Come può aiutarti Stillab

In STILLAB abbiamo le professionalità adeguate per fornirti una consulenza specializzata nello sviluppo della rendicontazione della sostenibilità della tua Organizzazione.

Contattaci

Archivio Newsletter, Notizie bilancio di sostenibilità, ESG, GRI, Report Sostenibilità, sostenibilità, Sustainability Reporting

Primary Sidebar

Archivio corsi

  • Tutti
  • Sicurezza
  • Soft Skills
  • Ambiente
  • In aula
  • E-learning
  • FAD – Formazione a distanza

Articoli recenti

  • PFAS nelle acque potabili: il monitoraggio del Piemonte e le soluzioni per la sicurezza idrica 28 Maggio 2025
  • Dichiarazione MUD 2025: adempimenti, regole e scadenze 4 Marzo 2025
  • La Nuova Normativa RENTRI – Quando parte e cosa cambia 13 Novembre 2024
  • Agenti cancerogeni e mutageni: importanti novità in vigore 11 ottobre 2024 11 Ottobre 2024
  • Emissioni Odorigene: sai cosa sono? 1 Ottobre 2024

Archivio news

News da puntosicuro.it

Un modo semplice e comodo per condividere con te le notizie più interessanti direttamente dalle fonti che consultiamo. L’aggiornamento costante è una parte integrante del nostro lavoro: solo così possiamo offrire servizi sempre conformi e in linea con le esigenze delle aziende. Siamo curiosi e lavoriamo con passione e in questa sezione condividiamo con te tutto quello che impariamo.

RSS News da puntosicuro.it

  • Il preposto e la segnalazione tempestiva delle condizioni di pericolo
    Una recente sentenza di Cassazione Penale si sofferma sulle finalità e i contenuti dell'obbligo di segnalazione del preposto ai suoi superiori quale presupposto per la rielaborazione del DVR e delle misure, prima e dopo la Legge 215/2021.
  • Fibre sostitutive dell'amianto di nuova generazione e tutela della salute
    Una scheda informativa dell'Inail si sofferma sull'utilizzo di fibre sostitutive dell'amianto di nuova generazione e sulla tutela della salute nell'esposizione occupazionale con riferimento a nuove evidenze da studi in vitro.
  • Le immagini dell'insicurezza: puntiamo sul rosso
    I sistemi di messa a terra non sempre sono correttamente identificati.

Vuoi restare sempre aggiornato? Iscriviti alla newsletter

 

STILLAB S.r.l.

C.so Indipendenza, 53, 10086 Rivarolo Canavese (To)

TEL. +39 0124 28436
FAX +39 0124 25909
MAIL offerte@stillab.it
PEC stillab@pec.it

Lavora con noi

Seguici su Linkedin

 

 


Consulenza e Formazione per ambiente, igiene e sicurezza sul lavoro certificata UNI EN ISO 9001:2015 · n° 5545/01/S

 

Stillab ha conseguito l’Accreditamento dalla Regione Piemonte nell’ambito della formazione Corsi Riconosciuti (N° 765/001 del 25/09/2006) per l’erogazione di corsi di formazione e di abilitazione attrezzature di lavoro, inserita nell’elenco dei soggetti autorizzati per i corsi R.S.P.P., A.S.P.P., Datori di Lavoro R.S.P.P. e attrezzature (codice A047/2013)

 

Laboratorio inserito nel Circuito di qualificazione per l’analisi dell’amianto ai sensi del DM 14 maggio 1996 art. 5 e s.m.i. con il N. 560PIE30

 

Laboratorio iscritto con il n. di registrazione 71 (protocollo del 07/01/2019) nell’elenco Regionale dei Laboratori di Analisi per l’esecuzione di prove analitiche relative all’autocontrollo per le industrie alimentari.

© 2021 Stillab S.r.l. C.F. / P.I. 09939360013. Tutti i diritti riservati · Condizioni di Vendita
Privacy Policy · Cookie Policy · Preferenze cookie
Capitale sociale Euro 80.000 Int.Vers. · Registro Imprese di Torino n. 09939360013 · R.E.A. Torino n. 1092891