Metodi aziendali troppo rigidi e improntati a raggiungere la pace sociale non sono in alcun modo funzionali per le comunità lavorative odierne, è risaputo. Esattamente come il voler ottenere un impegno sincero da parte dei propri collaboratori dando loro un aumento economico fine a sé stesso.
La procedura per conquistate nell’integrità la fiducia del proprio personale è ben più complessa e strutturata. Il rispetto e la cura delle relazioni sono solo alcune delle leve da non sottovalutare.
Per un titolare inviare puntuali stimoli e cadenzate certezze è opportuno per plasmare un ambiente aziendale motivante, oltre che un perfetto equilibrio fondato sul dare e ricevere.
Oggi – con l’avvento dell’Industria 4.0 – è sempre più viva l’esigenza del dover concretizzare, costi quel che costi, le proprie aspirazioni: di lavoro e di vita. Parliamo della tanto agognata autorealizzazione, l’obiettivo che intere generazioni ambiscono a raggiungere e a cui lo stesso Maslow, nella teoria dei bisogni, dedica la vetta della piramide. Ed è da qui, da un’autentica necessità di cambiamento ed evoluzione culturale che l’espressione “teal” viene inserita come simbolica e tanto bramata visione aziendale da raggiungere e applicare. La strada è sì impervia, ma nulla è impossibile se la volontà e l’impegno sono reali.
Il passaggio a questa tipologia di modello organizzativo dipende dall’apertura mentale del leader. Nel suo saper mutare le avversità in considerevoli possibilità, il giudizio in supporto e stimolo solidale. La vision in culto, condivisa quanto difesa. La scelta di ogni dipendete deve essere guidata dalla corretta e saggia voce interiore, mossa a sua volta da profonde e produttive relazioni sociali. È così che i luoghi di lavoro diventano organismi viventi in grado di progredire da sé. Si tratta di una vera crescita d’intenti, un coinvolgente aiuto reciproco e un’attiva presenza propositiva: dalla vision alla mission, dal titolare all’impiegato. Nessun potere, nessuna autorità, solo le giuste condizioni per fare il meglio.
Le condizioni per mutare in Teal organization
- Ambiente lavorativo sicuro e protetto in cui a regnare è una reciproca fiducia tra dipendenti e titolari, così da incrementare in modo equo il senso di appartenenza delle due parti.
- Abolizione del pensiero individualista.
- Condivisione dei medesimi ideali, nel rispetto dell’etica e della moralità sociale.
- Sfruttare l’errore come trampolino di apprendimento e di crescita personale, oltre che di gruppo.
- Comunicazione aziendale, interna ed esterna, limpida e trasparente.
- Guidare con la giusta dose di sostengo e incoraggiamento il proprio team di lavoro
- Maggior libertà d’azione e autonoma responsabilità decisionale dei singoli ruoli.
- Favorire l’espressione e la creatività del personale.
Il cambiamento non può avvenire dall’oggi al domani, è un processo travagliato. Si tratta di mutare il proprio modo di pensare, di vivere e di concepire l’ambiente lavorativo. È fondamentale prendere consapevolezza che la ricchezza dell’azienda la fa l’uomo. Al mondo non esiste niente di più prezioso dell’energia, della passione e della creatività umana: chiave per raggiungere ogni tipo di successo e traguardo ambito.
Se sei interessato ad approfondire l’argomento non esitare a contattarci: noi formatori Stillab cogliamo le sfide con grande entusiasmo. Grazie alle verticali competenze di ogni membro del nostro team, siamo pronti e automuniti per accompagnare e sostenere la tua crescita. E se da solo ti sembra difficile: insieme a noi, puoi farlo!