• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Stillab

Analisi, Formazione & Consulenza

  • Home
  • Chi siamo
    • Chi siamo
    • Politica Aziendale
    • Vision & mission
  • MOGC 231
    • MOGC 231/2001
    • Codice Etico
  • Whistleblowing
    • Procedura Whistleblowing
    • Informativa minima
  • Report di Sostenibilità
    • Analisi di materialità
    • Bilancio / Report di Sostenibilità
    • Carbon footprint
    • ESG Report
  • Analisi
    • Laboratorio analisi
    • Strumenti e prelievi
  • Formazione
  • Consulenza
    • Il servizio
    • Area ambiente
    • Area sicurezza
    • Health & Safety Engineering
  • Clienti
  • News
    • Tutte le news
    • Archivio Newsletter
  • Contatti
  • Area Clienti
    • Carrello
    • My Stillab
    • Documenti generali corsi
    • Istruzioni di Prelievo
    • Segnalazioni
    • Questionario qualità corsi
    • Questionario qualità servizi consulenza
    • Questionario Qualità Servizi Laboratorio
  • Mobility management
  • Sistemi di gestione
  • Lavora con noi
  • Show Search
Hide Search
  • Analisi
    • Laboratorio analisi
    • Strumenti e prelievi
  • Formazione
    • Sicurezza
    • Soft Skills
    • Ambiente
  • Consulenza
    • Il servizio
    • Area ambiente
    • Area sicurezza
    • Health & Safety Engineering
  • GreenSTILLAB
  • Mobility management
  • Sistemi di gestione
  • Stillab Digital
Sei qui: Home » Notizie » Rifiuti con codici a specchio: cosa fare?

Rifiuti con codici a specchio: cosa fare?

Pubblicato il 17 Maggio 2019 Categorie Notizie Tag codici specchio, consulenza ambientale, gestione ambientale, gestione rifiuti, rifiuti, rifiuti pericolosi

analisi di laboratorio vetreria campionamenti - analisi atmosfera acqua alimenti tessile materiali - corsi di formazione - sicurezza sul lavoro - consulenza - rspp - torino piemonte - green - energia - ecosostenibile - bilancio di sostenibilità 2023 - CO2 - chimica - automotive - emissioni - ambiente

I rifiuti con codici a specchio sono un argomento spinoso. Chi li gestisce spesso fatica a interpretare la normativa, col rischio di incorrere in errori e sanzioni. Proprio di recente i rifiuti con codici speculari sono diventati materia di alcuni procedimenti penali, che hanno richiesto perfino l’intervento della Corte di Giustizia UE per fare chiarezza.

Vediamo quindi cosa devi fare se nella tua azienda ti trovi a gestire dei rifiuti con codici a specchio. Prima però, facciamo un rapido riepilogo della classificazione CER.

Codici CER: come funziona la classificazione?

Individuare il giusto CER, Codice Europeo del Rifiuto, è il primo passo per stabilire se un certo rifiuto deve essere sottoposto ad analisi chimica per la classificazione.
Le categorie dei codici sono:

  • Codice CER non pericoloso assoluto, attribuito a rifiuti già riconosciuti come non pericolosi che quindi non richiedono mai l’analisi chimica;
  • Codice CER pericoloso assoluto, attribuito a rifiuti già riconosciuti come pericolosi che quindi non richiedono mai l’analisi chimica;
  • Codice CER a specchio, attribuito a rifiuti che possono essere classificati come pericolosi o non pericolosi a seconda della concentrazione delle sostanze pericolose che contengono.

Cosa fare in caso di rifiuti con codici a specchio?

Se hai a che fare con rifiuti con codici a specchio, sei tenuto a raccogliere le informazioni sulla loro composizione per stabilire se trattarli come pericolosi o non pericolosi.

I metodi per conoscere la loro composizione sono numerosi, ad esempio:

  • la raccolta dei dati sulle schede di sicurezza,
  • la raccolta dei dati sul processo di formazione e trattamento,
  • l’esecuzione di campionamenti e analisi chimiche.

Sei libero di scegliere il metodo che preferisci, l’importante è che il metodo scelto offra garanzie di efficacia e di rappresentatività. E ti permetta di verificare l’eventuale pericolosità del rifiuto.

Dubbi interpretativi e soluzioni analitiche

I procedimenti avviati, di cui parlavamo in apertura, riguardano rifiuti con codici a specchio trattati come non pericolosi che si sono poi rivelati pericolosi. Questo perché erano stati sottoposti ad analisi non esaustive.

Eppure, la normativa sui rifiuti va incontro alle aziende. Garantisce infatti un buon equilibrio tra la fattibilità tecnica ed economica delle misure di tutela da un lato e le ragioni dell’ambiente dall’altro.

La Corte di Giustizia UE si è pronunciata (par. 45 e 46) proprio per chiarire che:

nessuna disposizione della normativa dell’Unione in questione può essere interpretata nel senso che l’oggetto di tale analisi consista nel verificare l’assenza, nel rifiuto di cui trattasi, di qualsiasi sostanza pericolosa. […] Ne consegue che il detentore di un rifiuto, pur non essendo obbligato a verificare l’assenza di qualsiasi sostanza pericolosa nel rifiuto in esame, ha tuttavia l’obbligo di ricercare quelle che possano ragionevolmente trovarvisi, e non ha pertanto alcun margine di discrezionalità a tale riguardo.

Semplifichiamo: cosa devi fare?

Non sei tenuto a verificare l’assenza – dai tuoi rifiuti con codici a specchio – di tutte le sostanze pericolose esistenti al mondo. Ma a verificare la presenza delle sostanze pericolose che si presume possano esserci.

Va da sé che affidarsi a un consulente ambientale capace di raccogliere tutti i dati relativi ai tuoi rifiuti, e a un laboratorio che svolga i campionamenti e le analisi necessarie, è la soluzione a tutti i tuoi dubbi.

E guarda caso in Stillab abbiamo tutte le competenze che cerchi.
Per chiarimenti e informazioni, contattaci.

Notizie codici specchio, consulenza ambientale, gestione ambientale, gestione rifiuti, rifiuti, rifiuti pericolosi

Primary Sidebar

Archivio corsi

  • Tutti
  • Sicurezza
  • Soft Skills
  • Ambiente
  • In aula
  • E-learning
  • FAD – Formazione a distanza

Articoli recenti

  • PFAS nelle acque potabili: il monitoraggio del Piemonte e le soluzioni per la sicurezza idrica 28 Maggio 2025
  • Dichiarazione MUD 2025: adempimenti, regole e scadenze 4 Marzo 2025
  • La Nuova Normativa RENTRI – Quando parte e cosa cambia 13 Novembre 2024
  • Agenti cancerogeni e mutageni: importanti novità in vigore 11 ottobre 2024 11 Ottobre 2024
  • Emissioni Odorigene: sai cosa sono? 1 Ottobre 2024

Archivio news

News da puntosicuro.it

Un modo semplice e comodo per condividere con te le notizie più interessanti direttamente dalle fonti che consultiamo. L’aggiornamento costante è una parte integrante del nostro lavoro: solo così possiamo offrire servizi sempre conformi e in linea con le esigenze delle aziende. Siamo curiosi e lavoriamo con passione e in questa sezione condividiamo con te tutto quello che impariamo.

RSS News da puntosicuro.it

  • Informazione, formazione ed "educazione": obiettivi da condividere
    Riflessioni sul nuovo Accordo Stato-Regioni e sul fatto che una efficace prevenzione in materia di salute e sicurezza richiederebbe anche un'educazione dei lavoratori alla capacità decisionale.
  • I rischi dell'acrilonitrile: una stima dei lavoratori esposti
    Una scheda informativa dell'Inail riporta una stima dei potenziali lavoratori esposti ad acrilonitrile sulla base dei registri di esposizione professionale. L'utilizzo dell'acrilonitrile, i rischi per la salute e la stima dei lavoratori.
  • Imparare dagli errori: i problemi con carrelli e transpallet nella logistica
    Esempi di infortuni nel lavoro di magazzinaggio e all'uso di attrezzature per la movimentazione della merce. Le dinamiche di due infortuni con i carrelli roll e con i carrelli transpallet. Focus sulla prevenzione nell'uso dei transpallet.

Vuoi restare sempre aggiornato? Iscriviti alla newsletter

 

STILLAB S.r.l.

C.so Indipendenza, 53, 10086 Rivarolo Canavese (To)

TEL. +39 0124 28436
FAX +39 0124 25909
MAIL offerte@stillab.it
PEC stillab@pec.it

Lavora con noi

Seguici su Linkedin

 

 


Consulenza e Formazione per ambiente, igiene e sicurezza sul lavoro certificata UNI EN ISO 9001:2015 · n° 5545/01/S

 

Stillab ha conseguito l’Accreditamento dalla Regione Piemonte nell’ambito della formazione Corsi Riconosciuti (N° 765/001 del 25/09/2006) per l’erogazione di corsi di formazione e di abilitazione attrezzature di lavoro, inserita nell’elenco dei soggetti autorizzati per i corsi R.S.P.P., A.S.P.P., Datori di Lavoro R.S.P.P. e attrezzature (codice A047/2013)

 

Laboratorio inserito nel Circuito di qualificazione per l’analisi dell’amianto ai sensi del DM 14 maggio 1996 art. 5 e s.m.i. con il N. 560PIE30

 

Laboratorio iscritto con il n. di registrazione 71 (protocollo del 07/01/2019) nell’elenco Regionale dei Laboratori di Analisi per l’esecuzione di prove analitiche relative all’autocontrollo per le industrie alimentari.

© 2021 Stillab S.r.l. C.F. / P.I. 09939360013. Tutti i diritti riservati · Condizioni di Vendita
Privacy Policy · Cookie Policy · Preferenze cookie
Capitale sociale Euro 80.000 Int.Vers. · Registro Imprese di Torino n. 09939360013 · R.E.A. Torino n. 1092891