Le persone sono i pilastri su cui si fonda ogni azienda e le conseguenze in termini di performance, di impatto sociale ed ambientale sono direttamente dipendenti dalla loro interazione.
La cultura aziendale costituisce il risultato della storia dell’azienda dalle origini ad oggi, incluso l’impatto di tutti i suoi membri, a cominciare dai fondatori e amministratori fino ad arrivare a tutti i lavoratori che nel tempo ne hanno fatto parte.
Ognuno di loro ha influito per creare quell’insieme di cultura, credenze, comportamenti e soprattutto risultati che costituiscono l’azienda.
Il partire dalle persone è l’unico modo per influenzare la cultura aziendale, coinvolgendole in un processo di cambiamento che dev’essere necessariamente partecipato.
Verso la transizione ecologica
La transizione ecologica riguarda ogni aspetto del nostro sistema di vita.
Non è solo avere consapevolezza della tutela dell’ambiente ma significa riformare le abitudini di vita con l’obiettivo di renderle il più possibile “carbon neutral”.
Si tratta di azzerare le emissioni, cambiare il nostro modo di spostarci e di riscaldare le nostre case. Una trasformazione generale che investe tutti i settori della vita e dell’economia, cambiando il paradigma del nostro modello di sviluppo in modo da ridurre l’impatto sull’ambiente pur garantendo il livello di benessere.
In questo scenario, il sistema aziendale viene messo di fronte a scelte importanti che mettono in discussione i modelli pregressi.
Obiettivo riduzione dell’impatto ambientale
La sfida a cui si accingono le aziende nei prossimi anni è quella di essere più eco sostenibili, riducendo l’impatto ambientale, tramite tre grandi obiettivi:
Perché il Green Coaching?
L’approccio del Green Coaching sostiene le aziende nel trovare le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi di riduzione di impatto ambientale che si sono condivisi con le persone, stimolando consapevolezza e responsabilità.
Si basa sull’idea che le persone non acquisiscano le nozioni dal coach, ma le trovino attingendo all’interno dell’azienda, con il sostegno della sua guida.
Come il Green Coaching sostiene l’azienda nel processo?
Il Coaching permette di costruire processi condivisi, che i lavoratori riconoscono come propri e che per questo motivo risultano più semplici da applicare e mantenere.
La traduzione dei valori aziendali in obiettivi e in processi è più semplice, in quanto si sviluppa in una logica partecipativa.
Il Coaching si traduce all’interno dell’azienda in:
Le innovazioni di questo approccio
Il Green Coaching porta con sé novità importanti rispetto all’approccio tradizionale:
- Coinvolgimento di tutti i lavoratori, al posto di modelli calati in modalità Top-Down
- Aumento del livello di partecipazione e di impegno dei lavoratori
- Identificazione maggiore con i valori, gli obiettivi e le finalità dell’azienda
- Maggiori garanzie che il livello di performance stabilito venga rispettato
Il contesto
I prossimi anni saranno caratterizzati da una spinta sempre maggiore verso la transizione ecologica, nello specifico assisteremo a:
- Finanziamenti pubblici
- Incentivi alle aziende
- Maggiore sensibilità dei consumatori
La formula della Green Performance
In un parallelismo con l’ambito sportivo, la performance è la sfida a cui tende ogni atleta, il quale cercherà di migliorare i propri risultati giorno dopo giorno. Timoty Gallwey, tennista e padre fondatore del Coaching moderno, sosteneva che ogni sportivo ha due rivali: uno dall’altra parte della rete e uno, ancor più spaventoso, dentro la sua testa.
La formula della performance nel suo ambito si può schematizzare come:
p=P-I(i+e)
Dove la performance “p” è data dal potenziale “P” meno le interferenze “I”, che possono essere interne ed esterne. Per rendere massima la performance dobbiamo azzerare le interferenze.
Allo stesso modo con questa formula possiamo analizzare l’efficienza delle strategie in materia di abbassamento delle emissioni.
La performance attesa
Nell’ambito della transizione ecologica la performance è il livello di emissioni più basso possibile.
E’ certamente un obiettivo ambizioso ed è la direzione da intraprendere.
Che si parli di Carbon Footprint o di obiettivi di Sviluppo Sostenibile, è necessario misurare il livello di inquinamento in azienda, in base uno standard.
Le realtà in grado di dimostrare un abbassamento globale delle emissioni potranno accedere a finanziamenti dedicati.
I futuri aggiornamenti sulla normativa indicheranno lo standard e i dettagli di riferimento.
Il chiaro punto di partenza ad oggi è un’analisi approfondita del livello di emissioni, realizzata da un tecnico specializzato, sulla base di uno standard preso in considerazione.
Il Potenziale
Il fatto che nell’equazione di Gallway il potenziale sia indicato con la lettera maiuscola e nella performance si utilizzi quella minuscola evidenzia il fatto che il primo sia sempre maggiore al secondo, ovvero a quanto riusciamo a realizzare nell’operatività.
In termini aziendali il potenziale è l’insieme di tutte le strategie che si mettono in atto per ridurre il livello di emissioni e raggiungere l’obiettivo prefissato.
Alcune di queste si riferiscono al settore produttivo, altre a quello logistico, altre ancora a quello amministrativo. Il potenziale è costituito da tutte quelle azioni che concorrono a una diminuzione misurabile del livello di emissioni dell’azienda e che possono essere realisticamente implementate nei processi.
Le interferenze
Le interferenze si riferiscono a tutti gli eventi o comportamenti che riducono o annullano l’effetto delle strategie messe in atto. Possono essere interne o esterne.
Le prime sono costituite da comportamenti abituali, scarsa attenzione del personale o poca consapevolezza dei concetti di sostenibilità ambientale, che comportano un effetto negativo in termini di emissioni.
Le interferenze esterne sono eventi non prevedibili, che limitano l’efficacia delle procedure, elementi non migliorabili per carenza di budget o di tecnologia o infine elementi poco controllabili direttamente dall’azienda.
INTERFERENZE
INTERNE |
INTERFERENZE
ESTERNE |
Abitudini scorrette | Eventi imprevedibili, calamità, emergenze |
Poca attenzione del personale | Elementi non migliorabili |
Scarsa cultura della
sostenibilità |
Elementi non controllabili direttamente
(smaltimento, fornitori, ecc) |
Consapevolezza e responsabilità
Il Green Coach sostiene le persone nel trovare le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni, che sono stati condivisi.
E’ dunque una sorta di facilitatore, che ha la funzione di mettere in luce le capacità dell’individuo.
Per mettere in atto un cambiamento che sia davvero significativo e duraturo, il Coach accompagna le persone a diventare consapevoli e responsabili.
CONSAPEVOLEZZA
È il risultato di attenzione mirata, concentrazione e chiarezza.
Quando la persona aumenta il livello di consapevolezza delle sue azioni e degli stimoli che riceve dall’ambiente, produce un comportamento migliore e più coerente con gli obiettivi.
RESPONSABILITÀ
Il Coaching coinvolge le persone nelle scelte legate alla sostenibilità ambientale.
Quando un dipendente prende parte al processo decisionale riguardo alle strategie da adottare si sente responsabile del piano di riduzione delle emissioni aziendali e sarà maggiormente impegnato nel realizzarlo.
Sostegno nell’implementare in azienda la cultura della sostenibilità ambientale.
La cultura della sostenibilità ambientale è quell’insieme di comportamenti, pratiche ed abitudini diffuse tra gli individui e radicate in modo profondo, che contribuiscono tutti insieme ad arrecare meno danno possibile all’ambiente.
Questi comportamenti sono certamente il risultato di un processo razionale di pensiero ma diventano alla fine parte integrante del sistema di valori che le persone scelgono di adottare e quindi vengono agiti in modo naturale e spontaneo.
Si tratta di tutte quelle procedure di sistema, azioni e comportamenti adottati dalle persone in modo naturale e spontaneo che contribuiscono a rendere l’azienda meno inquinante in senso ampio.
Non parliamo quindi solo di processi produttivi e di sistemi di gestione generale ma anche di comportamenti delle singole persone, che contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale dell’azienda.
Il radicamento di una cultura della sostenibilità in azienda fa sì che per ogni processo aziendale ci sia una verifica del suo impatto ambientale. La cultura della sostenibilità permette all’azienda di riflettere su come riadattare i processi verso un minore impatto ambientale e ai dipendenti di capire come rendere le loro attività quotidiane meno inquinanti, a ciascun livello.
Ci riferiamo della ridefinizione di processi produttivi generali come la sostituzione o il ricondizionamento di macchinari o di mezzi aziendali inquinanti, la riconversione di interi settori industriali verso la produzione di beni a minore impatto ambientale, la selezione dei fornitori anche sulla base del minore impatto ambientale, la scelta di favorire il riciclo dei materiali di consumo ma anche l’incentivo all’uso di mezzi poco inquinanti per recarsi al lavoro e tanti altri processi più o meno impegnativi.
Per favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità in azienda è necessario partire dalle persone e dai singoli gruppi di lavoro.
È chiaro che il primo gruppo di destinatari sono le persone che si occupano di tematiche ambientali all’interno dell’azienda.
È molto probabile che in queste persone sia già forte la cultura della sostenibilità ma è importante verificare che si tratti di idee interiorizzate e non un elenco di semplici procedure da adottare con il fine di arrivare a una certificazione ambientale.
È importante formare e sostenere chi si occupa di tematiche ambientali in modo che sia in grado di comunicare in modo efficace l’importanza e la necessità di mettere in atto processi più sostenibili.
Possiamo partire dal presupposto che le persone riconoscano autonomamente l’importanza dei temi ambientali; molti adottano già comportamenti e abitudini nella loro vita personale con attenzione alla tutela dell’ambiente. Stiamo generalizzando tra l’estremo di chi non ha ancora sviluppato alcuna sensibilità a queste tematiche e chi invece si impegna concretamente ogni giorno per ridurre l’impatto ambientale delle proprie azioni quotidiane.
Ciò su cui è importante concentrarsi non è la spiegazione dei vantaggi ambientali legati a diverse pratiche, ma piuttosto quali di queste siano applicabili nella specifica realtà lavorativa.
I lavoratori sono i veri osservatori privilegiati di come l’azienda agisce nel suo ambiente, ognuno ha una visione parziale ma integrata con gli altri.
Il lavoro del Green Coaching è quello di sostenere i lavoratori nel trovare i modi di implementare in modo permanente i cambiamenti proposti dalla dirigenza. Il coinvolgimento dei gruppi di lavoro in prima persona permette di verificare che le azioni intraprese nella direzione della diminuzione delle emissioni siano comprese e interiorizzate prima che applicate.
Con il coinvolgimento diretto dei lavoratori nella costruzione di queste azioni sarà più facile la presa di responsabilità diretta.
In questo modo tutte le azioni volte alla diminuzione delle emissioni non saranno considerate come ulteriore prescrizione ed onere, ma saranno adottate in modo responsabile, facendosene carico direttamente.
Sostegno nell’indirizzamento alle forme di finanziamento migliori.
I temi legati alla cosiddetta “Transizione ecologica” sono in questo periodo di grande attualità e presenti quasi ogni giorno sui giornali. Si parla dei grandi finanziamenti previsti nei piani di ripresa pensati dall’UE e dall’Italia per le aziende che intraprenderanno la strada della diminuzione delle emissioni. Nonostante la grande copertura mediatica non è facile individuare nel dettaglio le fonti di finanziamento, i criteri per la loro assegnazione, gli standard di riferimento.
Indubbiamente sarà necessario misurare in modo univoco il livello di emissioni prodotte da un’azienda in un dato momento in modo da stabilire degli obiettivi quantificabili in modo preciso.
Al momento il contesto normativo è in continua evoluzione; sono da chiarire le misure accessibili alle imprese ed i criteri con i quali saranno assegnati i finanziamenti.
Per districarsi nella normativa ed approcciarsi al tema dell’abbassamento del livello di emissioni con la metodologia del Green Coaching, ci si può rivolgere a
Stillab s.r.l., che ha un team preparato per indirizzare verso le forme di finanziamento più utili e vantaggiose, in modo da accedere agli incentivi offerti per la ormai nota “Transizione ecologica”.