Innovazioni tecnologiche e nuove prospettive lavorative hanno portato ad un ripensamento dei luoghi di lavoro per favorire scambi e collaborazione, rinnovando anche i layout aziendali, con spazi adatti ad assecondare di volta in volta le svariate attività di chi lavora.
Ma in un mondo del lavoro sempre più orientato alla produttività e al benessere, c’è un fattore che spesso passa inosservato ma incide profondamente sulla nostra giornata: il rumore.
Che si tratti di open space, call center o uffici condivisi, il rumore ambientale può compromettere concentrazione, efficienza e salute mentale. Ma cosa dice la scienza? E cosa prevede la normativa italiana?
📉 Performance sotto pressione
Studi recenti dimostrano che il rumore, soprattutto quello generato da conversazioni non pertinenti, riduce la capacità di concentrazione e aumenta i livelli di stress.
Il 90% di chi lavora in un ufficio indica il rumore come elemento che genera un impatto negativo sul proprio lavoro creando stress e disturbi fisici come ad esempio il mal di testa riducendo quindi
Il risultato? Più errori, meno produttività, maggiore affaticamento mentale.
👉 Anche livelli di rumore inferiori ai limiti di legge possono avere effetti negativi sulla performance, come dimostrato da studi pubblicati su BMC Public Health.
In particolare, studi dimostrano che il rumore della voce umana ha un maggiore effetto negativo sulla performance, non tanto sulla velocità dei compiti, quanto sulla precisione, soprattutto se l’uditore riesce a decifrare l’argomento di conversazione e se il tema non riguarda strettamente il lavoro [Macken, Phelps, e Jones 2009], perché le risorse cognitive usate per il compito sono “contese” per analizzare il rumore di sottofondo.
🛠️ Come possiamo intervenire?
Ecco alcune soluzioni pratiche per migliorare l’ambiente acustico:
- Progettazione fonoassorbente: pannelli, moquette, tende.
- Layout intelligente: separazione tra aree collaborative e individuali.
- Sound masking: sistemi che emettono suoni neutri per coprire il rumore.
- Cultura aziendale: promuovere il rispetto del silenzio e l’uso di cuffie.
💡 Perché parlarne di “Rumore” ?
Perché il rumore non è solo un problema tecnico, ma organizzativo e culturale. Riguarda HR, facility management, leadership e tutti noi. Investire in ambienti acusticamente sani significa:
✅ Migliorare la produttività
✅ Ridurre lo stress
✅ Aumentare la soddisfazione dei collaboratori
🔄 E tu? Hai mai notato quanto il rumore influisce sulla tua giornata lavorativa?
💬 Condividi con noi la tua esperienza su questo tema.
#BenessereLavorativo #WorkplaceDesign #HR #SicurezzaSulLavoro #Acustica #OpenSpace #Leadership #Performance #LinkedInVoices