Per un lavoratore che impugna una smerigliatrice, le vibrazioni dell’apparecchiatura possono rappresentare un rischio. Lo stesso vale per un lavoratore che guida una pala meccanica. La vibrazione meccanica si trasmette al corpo, sollecita apparati e organi e sul lungo periodo può provocare disturbi e patologie. Per questo motivo, come per altri agenti fisici considerati in materia di salute e sicurezza, è necessario eseguire una valutazione del rischio vibrazioni.
Per le vibrazioni meccaniche alle quali è esposto un lavoratore, il primo riferimento normato è la direttiva vibrazioni 2002/44/CE, dalla quale derivava il D. Lgs. 187/2005 che poi è stato abrogato.
Attualmente la norma di riferimento è il D. Lgs. 81/2008, testo unico per salute e sicurezza sul lavoro, in particolare nel Capo III del Titolo VIII, a cui si aggiungono le Indicazioni operative per la corretta applicazione del Titolo VIII del D. Lgs. 81/ 2008.
L’INAIL pubblica La valutazione del rischio vibrazioni
Per venire incontro agli RSPP e a tutte le figure professionali che si occupano di sicurezza e prevenzione sul lavoro, l’INAIL ha raccolto in un documento unico e coeso tutte le indicazioni operative necessarie.
Si tratta di una pratica guida disponibile in formato pdf e intitolata La valutazione del rischio vibrazioni. Comprende indicazioni precise per misurare l’esposizione al rischio vibrazioni, per condurre la valutazione in tutte le sue fasi e ridurre il rischio.
Quando si verifica l’esposizione al rischio vibrazione?
L’esposizione professionale alle vibrazioni meccaniche viene analizzata in modo diverso in base alle parti del corpo coinvolte: il sistema mano-braccio o il corpo intero.
Rischio vibrazioni per il sistema mano-braccio
Le vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio sono generate da strumenti che devono essere impugnati con una o con entrambe le mani. Per fare qualche esempio: martelli perforatori, scalpellatori, smerigliatrici, decespugliatori e molti altri.
Nel caso ci sia un’esposizione rilevante, i rischi per la salute sono soprattutto disturbi di natura vascolare, a cui possono aggiungersi patologie osteoarticolari, neurologiche e muscolari.
Rischio vibrazioni per il corpo intero
Sono sottoposti a vibrazioni meccaniche al corpo intero i lavoratori che si trovano a manovrare escavatori, pale meccaniche, carrelli elevatori, ma anche camion, autobus, tram, potenzialmente qualunque mezzo di trasporto.
Le vibrazioni si trasmettono attraverso la seduta, ma anche attraverso pavimenti collegati al corpo principale del macchinario. Per questo sono esposti al rischio sia i lavoratori coinvolti nella guida sia quelli che stazionano su piattaforme e pedane.
Le conseguenze più gravi in caso di esposizione rilevante sono a carico della colonna vertebrale, in particolare lombalgie e discopatie.
Come possiamo aiutarti?
La pubblicazione dell’INAIL è sicuramente uno strumento utile per valutare in modo corretto il rischio da esposizione a vibrazioni meccaniche e mettere in atto tutte le misure tecniche e organizzative necessarie a tutela dei lavoratori. Se poi hai bisogno di un supporto ulteriore, ricorda che puoi sempre contare sui nostri consulenti per la sicurezza.